Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, disposti in ordine cronologico.
Al Signor Ambasciatore U.S.A.
Dr. Ronald Spogli - ROMA
Roma, 7 novembre 2008
Ill.mo Ambasciatore,
Le sarei grato se volesse far pervenire al Sen. Barack Obama, neo Presidente degli Stati Uniti d’America, i rallegramenti più sinceri dei Socialdemocratici Italiani. Il PSDI, partito fondato da Giuseppe Saragat, prima nel 1947 con la scissione di Palazzo Barberini e poi, nel 1948 con l’alleanza con De Gasperi, ha garantito all’Italia quella scelta Occidentale ed Atlantica che ha prodotto altri sessant’anni di Democrazia e Libertà.
La vittoria di Obama - per il forte spirito di giustizia sociale che rappresenta – certamente consentirà una battaglia più efficace contro le disegualianze economiche e dei diritti civili nel mondo.
Cordialità.
Il Segretario Nazionale
Mimmo Magistro
Credo che l'argomento meriti da parte di tutti una profonda attenzione e riflessione, perchè rappresenta la scelta epocale di un popolo che conosce il significato etico di democrazia e libertà. Credo che da oggi molte cose cambieranno e il mondo civile si troverà ad affrontare con estrema serietà i problemi sociali ed economici che affliggono le società più deboli. la lezione di stile e di civile convivenza che hanno impartito al mondo politico Obama E McCain dovrebbe riguardare tutti noi che abbiamo sempre avvalorato le tesi dell'opportunismo e dell'egoismo,senza alcun riguardo per coloro che vivono la politica come servizio. Una nuova epoca è apparsa all'orizzonte, condividiamone la scelta e diamo vita al nuovo che avanza con determinazione e sacrificio.
Ciro Tinè
E’ confermato per domani 28 ottobre – alle ore 10.00 - al Quirinale - l’incontro del Presidente Napolitano con la delegazione del “ Comitato per la Democrazia” istituito - in modo politicamente trasversale – ad iniziativa di Verdi, Partito Socialista, PSDI, PLI, Sinistra Democratica, Rifondazione Comunista, Nuovo Partito d’Azione.
“Il Comitato – afferma il Segretario Nazionale del PSDI, Mimmo Magistro – formato da partiti attualmente esclusi dal Parlamento intende sottolineare l’esigenza che si elevi il tasso di democrazia rappresentativa del Paese per garantire la tutela reale della libertà di scelta dei cittadini, una libertà che la proposta di legge sulle elezioni europee tende ancor più a restringere con l’eliminazione del voto di preferenza. Siamo grati al Presidente della Repubblica di consentirci di dar voce a sensibilità e culture diverse che hanno costruito la democrazia nel nostro Paese e che Berlusconi e Veltroni vorrebbero cancellare” .
UFFICIO STAMPA PSDI
Per il PSDI presenti Magistro e Tomassini. Martedì incontro con Napolitano al Quirinale.
In Italia si riscontra un preoccupante deficit di democrazia rappresentativa e di una tutela reale della libertà di scelta dei cittadini. Per questa ragione è stato formalmente istituito il “Comitato per la democrazia” composto da PSDI, Verdi, Partito Socialista, Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, Nuovo Partito D’Azione, Partito Liberale Italiano ed aperto a possibili future adesioni. Nel corso della prima riunione, (presenti per il PSDI il Segretario Nazionale Mimmo Magistro e il Presidente Alberto Tomassini) svoltasi nella sede del Partito Socialista, si è discusso della riforma elettorale per le Europee e delle azioni da mettere in campo contro la legge che elimina le preferenze, e quindi il diritto dei cittadini di scegliere i propri rappresentanti, e che con l’introduzione dello sbarramento al 5% attacca pesantemente il pluralismo politico. Il Comitato ha deciso di chiedere al più presto un incontro con il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano. Tale incontro, secondo prime indiscrezioni, si terrà martedì 28 p.v. al Quirinale
IMPORTANTE
Cari compagni, ho il piacere di informarVi che la Corte di Cassazione, a sezioni unite, ha dichiarato inammissibile il ricorso del Dott. Renato D’Andria. Di questo importante successo, consentitemi di ringraziare l’Avv. Giovanni Carta, per la professionalità profusa.
Certo di averVi fatto cosa gradita, invio fraterni saluti.
Mimmo Magistro

di paolo (del 30/07/2008 alle 12:16:35, in politica, linkato 1087 volte)
L'idea perversa e tarsversale di abolire le preferenze alle prossime elezioni europee deve vedere una ferma presa di posizione del nostro Partito.
L'ennesimo tentativo delle segreterie di espropriare i cittadini del loro diritto di scelta non può passare inosservato in un sistema in cui sembra che la "normalizzazione" sia divenuto un metodo imperante.
I Partiti ancora una volta sembrano ignorare il comune sentire popolare e prepararsi ad un ennesimo colpo di mano.
In questa ottica la Segreteria Nazionale deve dare indicazione ad iscritti e simpatizzanti di impegnarsi sul territorio per la raccolta di firme contro questa ennesima sciagurata ipotesi
Paolo Bigliocchi
Al Sig. SINDACO Comune di Trani
Per il tramite del Presidente del C.C.
Al Dirigente IV^ Ripartizione
E p.c. Ai Consiglieri Comunali
Oggetto: Interrogazione, ai sensi dell’art.29 del Regolamento del C. C., su piano sosta e T.P.L. Egregio sig. Sindaco, premesso: - Che le vie di Trani sono afflitte dal traffico automobilistico e dalla notevole carenza di aree di sosta; - Che l’apertura dei sottovia ferroviari, realizzati dalla Ferrovie Italiane, hanno certamente attenuato il traffico in ingresso ed uscita dalla città; - Che, invece, la scelta di istituire il senso unico sul lungomare C. Colombo, con una pista ciclabile che impegna molta parte della carreggiata, ha da una parte incrementato notevolmente il traffico su Via Malcangi e, dall’altra, ridotto le aree di sosta del lungomare producendo, di fatto, ulteriore traffico per la ricerca del parcheggio; - Che la possibilità di andare al mare con la bicicletta è poco praticabile, vista l’assenza totale di aree attrezzate per la loro sosta in sicurezza ed, a causa del dislivello, l’impossibilità di portarsele sulla costa. Inoltre, il nuovo lido Marechiaro, pur disponendo di una comoda discesa, non prevede e concede la possibilità di parcheggiare in sicurezza la bicicletta. Rammento che, anche grazie al contributo concesso nell’ambito del piano di attuazione della Provincia di Bari tra le iniziative del Piano Regionale per la Tutela dell’Ambiente, si spera che a breve circoleranno altre mille biciclette; - Che non sono, altresì, previste aree di sosta riservate a ciclomotori. Questi, insieme alle biciclette, contribuiscono tanto ad allentare la morsa del traffico; - Che un’altra conseguenza del senso unico è stata la soppressione del percorso sul lungomare del trasporto pubblico locale (la nostra affettuosa circolare). Anche questa circostanza contribuisce all’aumento del traffico, perché costretti ad utilizzare mezzi privati;
Atteso che anche quest’anno, seppur in ritardo, si sta provvedendo ad attrezzare delle aree di sosta a nord ed a sud della città, istituendo un servizio navetta da e per il centro a servizio di coloro che usufruiscono dei parcheggi, ed anche a seguito delle rassicurazioni fatte dal Presidente dell’Amet,
si interroga codesta amministrazione,
per chiedere se non ritenga di dover prevedere che le navette, raggiungendo il lido Matinelle e transitando finalmente per tutto il lungomare, possano essere a disposizione di tutti gli utenti che vogliano usufruirne, inclusi i residenti; se non ritenga di: dover ripristinare, in ogni caso, il percorso sul lungomare anche per le altre linee della “circolare”, consentendo a tutti i cittadini tranesi, compresi i residenti della zona Nord, Sant’Angelo e quartiere Stadio, di potersi recare al mare, ed anche al nuovo lido, senza utilizzare mezzi privati; consentire la discesa delle biciclette nel lido pubblico Marechiaro. prevedere apposite aree attrezzate per la sosta delle biciclette.
Trani, 25 luglio 2008. Domenico De Laurentis - Consigliere Comunale
Per motivi logistici, la riunione del Consiglio Nazionale già programmata per sabato 12 e domenica 13 luglio è rinviata a data da destinarsi.
Si è svolto lunedì 30 giugno u.s. un incontro a Roma tra il Segretario Nazionale dell’UDC, Lorenzo Cesa, il Segretario Nazionale del PSDI, Mimmo Magistro ed il Presidente , Alberto Tomassini.
L’On. Lorenzo Cesa ha ribadito la strategia dell’UDC di dar vita - attraverso una costituente – ad un nuovo soggetto politico moderno che guardi agli interessi della collettività e veda insieme, senza steccati ideologici e dogmatici, cattolici, laici e riformisti.
Magistro e Tomassini hanno confermato che gli organi del PSDI hanno già espresso il loro consenso su una piattaforma politica programmatica che tenga conto anche della volontà di mantenere un’autonoma organizzazione, di partecipare attivamente alle elezioni europee e di avere un ruolo dignitoso – non residuale – in ogni iniziativa che la costituente andrà ad assumere a livello nazionale e periferico.
Nel programma della costituente dovrà avere rilievo la battaglia per il lavoro stabile per giovani e meno giovani e quella del rinnovamento nei comportamenti e nell' etica della classe politica .
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