Di seguito tutti gli interventi pubblicati all'interno del sito, disposti in ordine cronologico.
Bari, 04/09/2008
Breve cronistoria: il dieci dicembre del 1967 la Città di Bari ebbe l’onore di essere scelta per custodire le spoglie dei suoi giovani soldati caduti per la Patria. Per questo motivo il nostro Paese, con riconoscenza e gratitudine per il loro immenso sacrificio, decise di edificare un Sacrario in cui fossero le spoglie degli eroi nazionali. Fu anche un gesto forte per tramandare alle future generazioni il valore di soldati morti nell’adempimento del loro dovere.
Il Candidato Sindaco di Bari e Segretario Nazionale del PSDI Mimmo Magistro ha voluto visitare, questa mattina, il Sacrario dei Caduti di Bari. Molteplici i motivi dell’iniziativa. Il principale è quello di evitare il rischio d’abbandono e disinteresse da parte del Ministero della Difesa e degli Enti Locali (Comune di Bari). Magistro nel corso della visita –accompagnato dal Generale Munafo’, Presidente della Società Italiana Protezione Beni Culturali (Agenzia dell’UNESCO) e tra gli altri dall’On. Marengo - ha elencato i numerosi cimeli storici portati via, alcuni dei quali per manutenzione ed altri avviati alla rottamazione per il degrado subito nel corso dei decenni.
Nel piu’ assoluto silenzio, ad esempio, è scomparso il famoso carro armato “Sherman” che per primo entro’ nella nostra città con il Generale Clark, comandante delle forze alleate, il piccolo carro “Tank” reduce dall’epica battaglia di El Alamein ed i cannoni della campagna di Russia nonché numerosi reperti. A questo si aggiunge l’inagibilità del sacello centrale in cui vi è il pericolo dovuto alla possibile caduta dei pannelli di rivestimento. Ma sono molte le carenze e disfunzioni che non è stato possibile far verificare ai cronisti (neanche per riprendere con le telecamere l’interno del Sacrario) presenti “bloccati” da un divieto per una mancanza formale di autorizzazione che andava richiesta al Ministero della Difesa.
A conclusione della visita – a cui hanno partecipato alcuni rappresentati d’arma in congedo - Mimmo Magistro ha assunto l’impegno di richiedere al Ministero della difesa e al Sindaco di Bari un impegno congiunto e concreto per rilanciare l’immagine della struttura e della Città di Bari. Questo anche per via di un grave fenomeno che va intensificandosi: molte famiglie dei soldati, le cui spoglie riposano nel Sacrario, hanno chiesto di riavere i resti dei propri cari, di fatto ridimensionando l’importanza ed il ruolo del luogo.
Bari, 05/09/2008
Il Segretario Nazionale del P.S.D.I., Mimmo Magistro, ha dichiarato: “Il casco gratis ai motociclisti baresi, dello stesso valore del Verbale elevato a quanti hanno violato la Legge è un brutto segnale per un’Amministrazione che – a parole, solo a parole – dice di voler difendere la legalità. A parte la qualità dei caschi, pare di produzione cinese, su cui vi sono forti dubbi e la legittimità del provvedimento sul piano contabile ed amministrativo, sarebbe stato meglio investire quelle risorse nelle scuole cittadine per educare al rispetto delle leggi ed in particolare alle norme del Codice della Strada. Speriamo che Emiliano, non vorrà continuare su questa strada, regalando il “viva voce” agli automobilisti “pizzicati” in auto a parlare al cellulare ed il navigatore satellitare a chi guida contromano!”
MAGISTRO E TOMASSINI HANNO INCONTRATO CESA E PARTECIPATO AD UN VERTICE DEI PARTITI ASSENTI DAL PARLAMENTO
Il Segretario Nazionale, Mimmo Magistro ed il Presidente, Alberto Tomassini hanno incontrato, Lorenzo Cesa, Segretario Nazionale dell’UDC. Cesa, ha confermato che l’UDC intende procedere speditamente alla creazione di un nuovo e diverso soggetto politico che metta insieme le esperienze cattoliche, laiche e riformiste del Paese che intendano sottrarsi dall’egemonia di Berlusconi e Veltroni. Il dialogo proseguirà nei prossimi giorni – dopo la festa dell’UDC a Cianciano.
Successivamente Magistro e Tomassini hanno partecipato su invito del Segretario Socialista, Riccardo Nencini ad un summit delle forze politiche assenti in Parlamento. Presenti i vertici di Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, PS, PLI, Verdi, Nuovo Partito d’Azione e, naturalmente, PSDI, si è convenuto di chiedere ai Presidenti di Camera e Senato una sorta di “diritto di tribuna” almeno informale, sia attraverso l’audizione nelle commissioni su argomento di rilievo costituzionale, sia attraverso l’utilizzo di strutture quali sala stampa, etc.. In modo trasversale e senza che possa incidere sulle alleanze e sulle strategie dei singoli partiti si è deciso, altresì, di dar vita ad un tavolo “per i diritti negati e per la democrazia” che vigili sulle riforme costituzionali e, soprattutto, sulla nuova legge per le elezioni europee nella quale PdL e PD, pare vogliano riproporre l’eliminazione del voto di preferenza. Il Segretario del PSDI, Mimmo Magistro, ha proposto che questo tavolo sia aperto anche a quelle forze politiche che - come l’UDC – pur presenti in Parlamento condividano tale battaglia. Magistro, altresì, ha ricordato che il rischio di una scarsa democrazia interna ai partiti era stata paventata, da Calamandrei e Saragat nel 1947, durante i lavori della Costituente.
ROMA, 11/09/2008
Roma, lì 02.09.2008
Ai Componenti il Consiglio Nazionale - Ai Consiglieri ed Assessori Provinciali e Comunali - Agli Amministratori di Enti Provinciali e Regionali - Al Collegio Nazionale dei Probiviri - Al Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti Oggetto : Aggiornamento Convocazione Riunione Consiglio Nazionale PSDI.
Cari compagni, il Consiglio Nazionale del PSDI è convocato alle ore 9.30 in prima ed alle ore 10.30 in seconda convocazione di sabato 20 settembre 2008 a Roma presso l’Hotel Ariston – Via Filippo Turati, 16 .
L’aggiornamento si è reso necessario per impreviste difficoltà logistiche e per la contemporanea manifestazione a Chianciano Terme dell’UDC nel corso della quale dovrebbe essere lanciata definitivamente la Costituente di Centro. I lavori si svolgeranno con il medesimo ordine del giorno sottoriportato:
1 - introduzione del Presidente Nazionale del Partito;
2 - relazione del Segretario Nazionale sull’attuale situazione politica nazionale;
3 - discussione proposta di adesione del PSDI alla Costituente di Centro;
4 - interventi dei partecipanti e dibattito;
5 - verifica composizione Consiglio Nazionale e presa d’atto di eventuali decadenze da componente il Consiglio Nazionale e conseguente verifica composizione Direzione Nazionale;
6 - esame situazione organizzativa e determinazioni conseguenti;
7 - conclusioni del Presidente Nazionale del Partito;
8 - votazioni di eventuali o.d.g. e/o mozioni;
9 - approvazione regolamento Comitato Etico e sua nomina;
10- approvazione eventuali modifiche statutarie a tutela dell’immagine e della salvaguardia dell’iniziativa politica dei socialdemocratici in Italia;
11- varie ed eventuali.
I componenti il Consiglio Nazionale che non avessero formalizzato il rinnovo dell’iscrizione per il 2008 potranno farlo entro l’inizio dei lavori del Consiglio Nazionale.
Fraterni Saluti.
IL PRESIDENTE NAZIONALE PSDI
f.to Alberto TOMASSINI
A chi ama la libertà e la democrazia è d’obbligo analizzare tutti gli avvenimenti e i provvedimenti approntati, approvati e applicati dall’attuale governo di centro destra. Credo che il tutto discenda dalla convinzione di onniveggenza del cavaliere, attorniato e osannato da responsabili ministeriali che dimostrano ogni giorno che passa la loro incompetenza, ma soprattutto la voglia di apparire e di evocare provvedimenti che appartengono ad un passato negativo. Forse alla metà degli italiani il richiamo all’autoritarismo e’ congeniale e quindi l’uomo che vuole dimostrare doti di onnipotenza E’ il loro idolo, anche se approfondendo la conoscenza dei retroscena degli iniqui provvedimenti dimostrano il contrario. Mi riferisco ad alcuni provvedimenti che apparentemente, divulgati fumosamente dai media, conducono alla sagace, supposta, efficienza del solito homo fumo(n)sus. 1° i rifiuti di Napoli che hanno imperversato per mesi sui media, sezionando crudelmente il governo Prodi, incolpevole per la vergognosa interferenza della camorra che oggi si scopre in combutta con i vertici di Forza Italia-Popolo della Liberta’, con nomi e cognomi. Uno di questi si ingraziava il Capo con l’invio di kg di mozzarelle di bufala che facevano la delizia dei palati dei notabili ammessi al suo desco! Quindi i rifiuti si sono dimostrati nocivi per il governo, tradito dalla consueta congiura camorristica, e pregiati per la compagine governativa. 2° la sicurezza affidata ad un incompetente che sta producendo più danni di prima, aumentando a dismisura la potenza di fuoco delle cosche. Non si è ancora reso conto che i soldati non sono preparati ad affrontare un nemico agguerrito e protetto dall’omertà di larga parte della popolazione. Solo le forze dell’ordine possono contrastare il dominio della criminalità, ma devono avere i mezzi economici per potere agire in profondità, che invece sono stati vergognosamente tagliati. 3° altro nodo inverecondo le condizioni fallimentari e il declino di Alitalia, che hanno origini molto lontane ( 1998 occupata e divorata prima da DC e poi dalla LN). Ma le responsabilità del fallimento delle trattative con Airfrance sono da attribuire alla solita azione devastante del Cavaliere e della sua fatiscente cordata. Il fallimento non sarebbe così grave, come i detrattori vorrebbero fare credere, basta pensare alla SAS che rappresenta la compagnia di 3 paesi nordici, in attivo, e i piloti di Alitalia sono d’accordo! Basta con questo stillicidio che porterebbe solo guadagni alla cordata ed ulteriori debiti per le tasche degli italiani. 4° il revisionismo e il revanscismo perpetrato da esponenti del governo dovrebbero rappresentare un insulto per tutte le forze politiche che, come il PSDI, hanno contribuito alla restaurazione della libertà e della democrazia. Non ultimi gli episodi di commemorazione della Nembo della RSI e la risibile commemorazione dei caduti di Porta PIA!!!!!!! 5° i provvedimenti distruttivi a carico dell’istruzione con l’aumento della disoccupazione .100.000 posti di lavoro tagliati e l’aumento dell’ignoranza degli studenti per le lingue! Ricerca allo sbando e forse ritorno al sabato di infausta memoria! 6° le (in)comprensibili, strabilianti, leggi ad personam che oscurano la totale assenza di provvedimenti in favore delle famiglie e del dissesto economico! Onestamente a me sembra che qualcosa di democratico debba essere compiuto per arginare questo stato di cose. Al momento il paese sembra essere orfano di una vera efficace, efficiente, opposizione, ma i partiti della sinistra dimostrano ancora una volta la propria incapacità e responsabilità, implosi al loro interno per l’eterna diaspora fatta di egoismi,qualunquismo e populismo. Siamo di fronte ad una ulteriore crisi d’identita’ che solo un’ unità veramente riformatrice può condurci ad un dialogo produttivo ed arginare lo scivolamento scientifico verso il baratro e l’oblio. Queste mie considerazioni per un contributo ad un’ampia discussione .
|