Di seguito tutti gli interventi pubblicati all'interno del sito, disposti in ordine cronologico.
Il messaggio pervenuto al Congresso dal Presidente della Repubblica.
Cari Compagni,
sono felice che ancora oggi il nostro glorioso simbolo si ancora presente nello scenario politico italiano. E’ grazie alla testardaggine di eroici Compagni che ancora oggi, io modesto compagno, ho la fortuna di portare in tasca la tessera del PSDI.
Essere un riformista saragattiano è un valore proprio, una forte convinzione soggettiva di ognuno di noi, ma la forma aggregata è la celebrazione di una identità che rafforza l’orgoglio. Aver celebrato il Congresso rappresenta una speranza, una certezza per un futuro ricco di nostri rappresentanti nei vari Enti locali. Per realizzare questo importante traguardo è necessario il coinvolgimento dei giovani. So quanto questo è oggi difficile, ma la certezza che le nostre idee sono sempre valide può offrirci oggi la necessaria forza per coinvolgerli. A tutti voi un fervido augurio di buon lavoro ed a Mimmo, in particolare, un abbraccio ed un forte incitamento a perseguire i nostri obbiettivi nella certezza che il passato, il presente ed il futuro saranno sempre, comunque, intrisi di socialismo- chiaro ed indelebile interprete di giustizia sociale ed equità.
Buon lavoro.
Enzo Galante (ex Funzionario ed ex Segretario Provinciale)
Roma, lì 05.11.2010
Ai componenti la Direzione Nazionale - Ai componenti il Collegio Nazionale dei Probiviri - Ai componenti il Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti - e, p.c. Ai Coordinatori Regionali
LORO SEDI
Oggetto : convocazione riunione della Direzione Nazionale PSDI.
Cari compagni,
la Direzione Nazionale è convocata per sabato 27 novembre 2010 - alle ore 12.00 – in Roma – presso il Centro Congressi Cavour, sito alla Via Cavour n. 50/A (nei pressi della Stazione Termini), per discutere sul seguente ordine del giorno:
1) adempimenti statutari: elezione vice segretari, esecutivo e/o dipartimenti;
2) nomina tesoriere;
3) relazione Collegio dei Probiviri;
4) adempimenti ordini del giorno congressuali;
5) tesseramento 2011;
6) varie ed eventuali.
In attesa di incontrarVi, invio cordiali saluti.
IL SEGRETARIO NAZIONALE
f.to Mimmo Magistro
Il Segretario Nazionale del PSDI, Mimmo Magistro, ha inviato una lettera di ringraziamento a Fabio Fazio per aver citato il PSDI - sia pure in modo ironico – durante la trasmissione “Vieni Via con me”.
"Erano anni che alla RAI (su reti nazionali), ove durante la Prima Repubblica il PSDI ha sempre avuto un ruolo dignitoso, non eravamo citati. Il mio cellulare è rimasto intasato da telefonate e messaggi che sono giunti da tutta Italia.
Si, esistiamo. Siamo sempre esistiti.
Speriamo che sia servito a rammentare – a proposito di etica e morale – che è esistito anche Giuseppe Saragat il quale, dopo la Scissione di Palazzo Barberini, rassegnò le dimissioni da Presidente dell’Assemblea Costituente.
Altri tempi ed altro stile!"
Ai componenti il Collegio Nazionale dei Probiviri
e, p.c. Alla Segreteria Nazionale del PSDI
LORO SEDI
Bari, lì 30/11/2010
Cari compagni, il Collegio Nazionale dei Probiviri è convocato – per sabato 11 dicembre 2010 – in Barletta - presso la Sede della Federazione PSDI BAT - Via degli Ulivi 51/C – alle ore 15.30.
In attesa di incontrarVi, vi invio cordiali saluti.
IL PRESIDENTE DEL COLLEGIO NAZIONALE DEI PROBIVIRI
Carmine Capasso
ORDINE DEL GIORNO APPROVATO NELLA RIUNIONE DELLA DIREZIONE NAZIONALE PSDI DEL 27/11/2010 CON UN SOLO VOTO CONTRARIO
La Direzione Nazionale del PSDI, nella sua riunione del 27 novembre 2010, ha dibattuto – tra gli altri argomenti - anche sulla problematica riguardante la tutela legislativa attuale relativa agli interventi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori autonomi e dipendenti del settore privato, deceduti in occasione ed a causa della propria attività lavorativa.
Considerato che:
1) l’Art. 3 della Costituzione proclama che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla Legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinione politica, di condizioni personali e sociali;
2) l’Art. 4 riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro;
3) l’Art. 36 riconosce che il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro, in ogni caso sufficiente ad assicurare a se ed alla sua famiglia una esistenza libera e dignitosa.
Principi, questi, da sempre sostenuti e difesi da parte del movimento socialista democratico e riformista del nostro paese, nonché ribaditi, dai recenti autorevoli interventi del Presidente della Repubblica in materia di sicurezza sul posto di lavoro e di tutela a favore delle famiglie delle vittime di eventi mortali a causa del lavoro.
Tali eventi, infatti, devono avere pari dignità e tutela, sia che si verifichino lavorando alle dipendenze dello Stato e degli Enti Pubblici, sia che si determinino lavorando alle dipendenze di aziende private, per la doverosa uguaglianza dei cittadini davanti alla Legge.
Per tali ragioni la Direzione Nazionale, dà mandato ,quindi, alla Segreteria a rappresentare alle autorità di Governo, del Parlamento, degli Enti Pubblici competenti, la necessità di porre in essere ogni iniziativa di legge capace di estendere alle famiglie delle vittime mortali del settore privato, la stessa disciplina e quindi gli stessi benefici già riconosciuti alle vittime per lavoro alle dipendenze dello Stato cioè, Forze dell’ Ordine e dipendenti vari, oltre che riconosciuti alle vittime di terrorismo, di stragi e di mafia.
Tanto per realizzare compiutamente lo spirito della nostra Carta Costituzionale.
Stefano Gullo
Raffaele Pollice
Francesco Longo
Ai componenti la Direzione Nazionale - Ai componenti il Collegio Nazionale dei Probiviri - Ai componenti il Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti - Ai componenti il Consiglio Nazionale - Agli Amministratori Locali - Ai Segretari Regionali - Ai Segretari Provinciali
LORO SEDI
Roma, lì 01.12.2010
Oggetto: Tesseramento 2011
Cari compagni, la presente per informarVi che la Direzione Nazionale, nella riunione del 27 novembre u.s., ha deliberato di aprire dalla stessa data, la campagna per il tesseramento 2011.
Le quote da inviare alla Direzione Nazionale (restando confermato che Comitati Regionali, Federazioni o Sezioni, potranno fissare una quota ulteriore per la propria attività), sono fissate così come segue:
1- Segretario Nazionale € 500,00
2- Presidente Nazionale € 300,00
3- Vice Segretari Nazionali e Vice Presidenti del Consiglio Nazionale € 200,00
4- Componenti la Direzione, componenti il Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti, componenti il Collegio Nazionale dei Probiviri, Consiglieri Comunali, Segretari Regionali e Provinciali € 100,00
5- Componenti il Consiglio Nazionale € 30,00
6- Iscrizione ordinaria € 10,00.
La Direzione Nazionale, per mobilitare il gruppo dirigente e verificarne l’adesione ha stabilito che il tesseramento, per tutti i dirigenti in indirizzo, dovrà essere rinnovato entro e non oltre l’ 11/01/2011 compilando il relativo modulo scaricabile dal sito “www.socialdemocraticieuropei.it”. Dopo tale data, gli inadempienti decadranno da ogni incarico.
Clicca qui per scaricare il modulo di adesione 2011
Clicca qui per visionare l' informativa ai sensi dell' articolo 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali.
I tesserati 2010 senza incarico, ad eventuali fini congressuali, dovranno rinnovare il proprio tesseramento entro il 31 marzo 2011.
Vi rammentiamo che le quote dovranno essere inviate unicamente tramite conto corrente bancario intestato a PSDI - Partito Socialista Democratico Italiano, in essere presso la Banca di Credito Cooperativo di Bari IBAN: IT61 J 07012 04000 000000013671.
Con l’occasione, altresì, Vi confermiamo che è in itinere una manifestazione a Roma per ricordare la scissione di Palazzo Barberini, per l’ 11/01/2011, cui seguirà la riunione del Consiglio Nazionale che sarà convocata dal Presidente del Consiglio Nazionale.
Grati per l’attenzione, restiamo in attesa delle Vostre adesioni ed inviamo cordiali saluti.
IL RESPONSABILE ORGANIZZATIVO
f.to Raffaele Pollice
IL RESPONSABILE TESSERAMENTO E AFFARI GENERALI
f.to Giusy Marino
Ai componenti la Direzione Nazionale - Ai componenti il Consiglio Nazionale - Ai componenti il Collegio Nazionale dei Probiviri - Ai componenti il Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti - Ai Segretari Regionali LORO SEDI
Roma, lì 06.12.2010
Cari compagni, la Direzione Nazionale,
nel corso della riunione del 27/11/2010, su mia proposta, ha deliberato, all’unanimità di nominare Vice Segretari Nazionali i compagni Mario Calì ( vicario) e Vito Robles.
Ha, inoltre, assegnato i seguenti incarichi di lavoro:
ENTI COLLATERALI: FRANCESCO SANTOIANNI
ENTI LOCALI: CARMELO BONARRIGO
ORGANIZZAZIONE: RAFFAELE POLLICE
AFFARI COSTITUZIONALI E RIFORME : GIUSEPPE BALICE
TUTELA DEL LAVORO: NORINA MERCURI
EUROPA 2020 E POLITICHE PER IL SUD: CARMINE SIMEONE
TESORIERE/SEGRETARIO AMMINISTRATIVO : PAOLO DEL PRETE
PRESIDENTE CONSIGLIO AUTONOMIE : GERARDO MARIANI
SISTEMA DEL CREDITO – FINANZA: MARIO ENTITA’
TUTELA DEL CONSUMATORE : GIUSEPPE CASELLA
BENI CULTURALI, UNIVERSITA’ E RICERCA SCIENTIFICA:DAVIDE FRASCELLA
TESSERAMENTO E AFFARI GENERALI: GIUSY MARINO
ECONOMIA E FISCO: NATALE MAZZA
AMBIENTE E TERRITORIO : DOMENICO CUOMO
GIUSTIZIA : ARTURO IAIONE
TURISMO, SPORT, TEMPO LIBERO E DEMANIO MARITTIMO: FABRIZIO SANTORSOLA
AFFARI SOCIALI E SANITA’: ROBERTA BRISCAGLI
PORTAVOCE CON RESPONSABILITA’ UFFICIO STAMPA E PROPAGANDA:LUCIANO CALI’
PROTEZIONE CIVILE: PAOLO DE PAOLI
SOLIDARIETA’ SOCIALE: UMBERTO GRANATO
COMMERCIO: ANTONIO COMO
CULTURA E STORIA DEL PARTITO: ANTONELLO LONGO
AFFARI INTERNAZIONALI, COMUNITA’ ALL’ESTERO E FLUSSI MIGRATORI: STEFANO GULLO.
Come stabilito statutariamente, tali incarichi avranno una durata annuale e potranno essere revocati o tacitamente rinnovati in rapporto all’effettiva collaborazione che verrà offerta. L’Ufficio di Segreteria, in relazione agli argomenti in discussione, potrà essere allargato ad uno o più titolari di incarichi. Nella certezza che, come nel passato, non mancherà il Vostro impegno, resto a Vostra disposizione per le proposte operative che vorrete fare pervenire alla Segreteria ed invio cordiali saluti.
IL SEGRETARIO NAZIONALE
Mimmo Magistro
Il Segretario Nazionale del PSDI, Mimmo Magistro, ha inviato una lettera aperta al Direttore de “L’Espresso”, in merito alle dimissioni dall’IdV, dell’On. Scilipoti. Nella lettera Magistro afferma “Illustre Direttore, mi riferisco all’articolo apparso sull’ultimo numero del Suo settimanale circa le dimissioni dall’IdV dell’On. Scilipoti, deputato con un passato, benché remoto, di Consigliere Provinciale del PSDI. C’è uno strabismo – lo dico anche come collega iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1973- quando si parla di PSDI. Il PSDI non è il Partito di Longo o Tanassi. E’ innanzitutto il Partito di Giuseppe Saragat, Giuliano Vassalli, Leo Solari, dei fratelli Matteo e Giancarlo Matteotti, nonché, di Luigi Preti e Tonino Cariglia. Quest’ultimo, un martire della giustizia perché ha dovuto attendere diciotto anni, alle soglie della morte, per vedersi cancellata l’unica macchia di sessanta anni di vita politica e sindacale integerrima. Sarebbe come parlare della DC o del PCI e riferirsi a qualcuno dei dirigenti coinvolti in “Tangentopoli”e non a De Gasperi e Moro, ovvero, a Togliatti e Berlinguer. Mi sarei atteso, che Lei ed i tanti colleghi, avessero citato il PSDI, magari, ricordando Giuseppe Saragat che, il 12 gennaio del 1947 all’indomani della Scissione di Palazzo Barberini, non sentendosi più super partes, rassegnò le dimissioni da Presidente dell’Assemblea Costituente. Certo, altri tempi ed altro stile ma, morale ed etica non sono una moda, sono immortali e, soprattutto, non solo si enunciano ma, si applicano.” Per Magistro, invece,” non meritano alcun commento le parole di disprezzo usate nei confronti del PSDI dalla Signora Concita De Gregorio, Direttore de “L’Unità”. La Signora De Gregorio dovrebbe ripassarsi un po’ di storia ed alzarsi in piedi quando parla di storia del PSDI che appartiene alla storia d’Italia. Anche grazie al PSDI, fatto storicamente accettato anche dai suoi leader, lei ora vive in un Paese democratico e non, probabilmente, in un Paese post-comunista . Un Paese che le consente di scrivere in piena libertà, anche se a volte, come in questo caso, questa libertà viene male utilizzata.”
Ufficio Stampa PSDI
Illustre Presidente,
martedì 11 gennaio 2011 – alle ore 12.00 – presso Palazzo Barberini (Via delle IV Fontane, 13 – Roma) – renderemo omaggio a Giuseppe Saragat, in occasione del 64° anniversario della scissione di Palazzo Barberini.
Sarà anche l’occasione per tutti i socialdemocratici – anche per coloro che sono presenti nelle istituzioni in altri partiti – per ricordare alcuni degli esponenti scomparsi negli ultimi anni che diedero vita a quella splendida ed esaltante esperienza, foriera di libertà e democrazia, quali, Luigi Preti, Antonio Cariglia, Giuliano Vassalli e Costantino Belluscio che di Saragat fu discreto e leale collaboratore nel settennato al Quirinale.
Saremmo lieti di poterLa avere nostro gradito ospite, ovvero, di poter ricevere un Suo cortese saluto e ricordo dell’avvenimento.
La ringraziamo anticipatamente e Le rinnoviamo sincere espressioni di stima per la sua meritoria opera di grande equilibrio e saggezza, augurandole un buon Natale ed un sereno nuovo anno.
Cordiali saluti.
Mimmo Magistro
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