MAGISTRO CHIEDE LA RETTIFICA A "L'ESPRESSO"
Gentile Direttore,
in qualità di Segretario Nazionale del PSDI – Partito Socialista Democratico Italiano – ai sensi dell’ art. 8 della Legge n. 47/1948, La invito a voler pubblicare integralmente – “non oltre due giorni dalla presente richiesta e comunque nel prossimo numero in edicola”, “con lo stesso rilievo e con le medesime caratteristiche tipografiche” – la seguente dichiarazione volta a rettificare quanto da codesto settimanale erroneamente affermato nell’articolo pubblicato nell’edizione del 29 maggio 2008 nelle pagg. 75 e 76, intitolato “TSUNAMI EOLICO”.
“Contrariamente a quanto affermato nell’articolo pubblicato, il Dott. Renato D’Andria non ricopre alcun incarico nel PSDI, né vi risulta iscritto dal 2007. Peraltro, il Tribunale di Roma più volte ed in più occasioni dal 2006 ha dichiarato illegittimi – privandoli di efficacia – tutti i provvedimenti adottati dal Dott. D’Andria, compresa la sua presunta elezione a Segretario”.
Affiancare al predetto signore un titolo non posseduto, oltre che contenere notizie false, produce un danno enorme al Partito fondato da Saragat che ho l’onore di presiedere.
Cordialità.
IL SEGRETARIO NAZIONALE - Mimmo Magistro
Analoga richiesta di rettifica è stata chiesta da Magistro all'Ufficio Stampa del Presidente della Regione Calabria ed all'AGI, che avevano pubblicato notizie false e tendenziose circa il ruolo nel PSDI del Dott. Renato D'Andria.
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